Libia, violenze senza tregua
Nemmeno i timori per la pandemia di coronavirus hanno indotto la cessazione dei combattimenti. Anzi. I lanci di missili su Tripoli sono ripresi, mentre l’Onu denuncia il moltiplicarsi di esecuzioni sommarie e sparizioni forzate, operate dalle milizie claniche legate ai due schieramenti.
20 Marzo 2020
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Libia, Misurata, 21 agosto 2019
Munizioni usate, al termine di una battaglia a Misurata, il 21 agosto 2019 (Foto: rferl.org)
La Libia non conosce tregua e, spenti i riflettori della diplomazia internazionale, la guerra continua. Il 18 marzo scorso le forze del generale Khalifa Haftar hanno sferrato un nuovo attacco contro Tripoli, bombardando la periferia sud della città, soprattutto la zona di Ain Zara, nel tentativo di isolare la capitale libica dal suo retroterra occidentale. […]
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