Il coronavirus non cancella la globalizzazione
La calamità virale ha rimpicciolito il mondo. Il nostro istinto di sopravvivenza deve misurarsi con le ripercussioni su di noi delle decisioni prese a Pechino, a Washington, a Londra
03 Maggio 2020
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Organizzazione Mondiale della Sanità
Dicono che la pandemia Covid-19 sarà lo spartiacque fra l’epoca declinante della globalizzazione e la ritrovata centralità degli stati nazionali. Mi permetto di dubitarne perché, al contrario, questa calamità virale ha rimpicciolito il mondo e reso evidente che anche a distanza di migliaia di chilometri condividiamo lo stesso destino. Ci somigliamo sempre di più nella […]
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