La gente non boccia al-Sisi
Nell’intervento audio di un analista che vive nel paese del Nilo c’è tutta la contraddizione che attraversa l’Egitto. Mentre sono migliaia gli oppositori incarcerati e torturati, il popolo che vive lontano dal Cairo è poco interessato alle loro storie. Rispetta il generale per la risposta ai loro bisogni
24 Giugno 2020
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Sarah Hegazi
Nella foto, catturata da un amico, Sarah Hegazi solleva una bandiera arcobaleno durante un concerto al Cairo nel 2017. Non molto tempo dopo è stata arrestata e torturata dalle autorità egiziane. Morirà suicida in Canada il 13 giugno 2020. (Credit: Amr Magdi / Twitter)
Secondo Amnesty International in Egitto spariscono ogni giorno due oppositori. Dal 2016 al 2019 sono stati almeno 2.400 i condannati a morte. Poi c’è chi si salva dal carcere. Non dagli incubi che l’attraversano per le violenze subite. Come è successo a Sarah Hegazi, arrestata nel 2017 al Cairo per una bandiera arcobaleno e che […]
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