Camerun, democrazia di facciata
Il paese, da trentotto anni guidato dal presidente Paul Biya, si prepara ad eleggere per la prima volta i membri dei consigli regionali. Un voto contestato dalle opposizioni che indicono proteste di piazza chiedendo la deposizione dell’ottantasettenne capo dello stato
22 Settembre 2020
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Paul Biya
Il presidente del Camerun Paul Biya (Credit: beafricainfo.com)
Come parlare dell’odierno Camerun senza ricorrere fin dalle prime righe alle osservazioni di Achille Mbembe, uno dei più prolifici ed acuti sociologi contemporanei, che non perde l’occasione per sottolineare “la debolezza strutturale delle democrazie africane”. Per illustrare l’osservazione disperante del politologo camerunese, occorre fare un parallelismo con l’Italia, paese della cui organizzazione democratica abbiamo una […]
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