George Weah, presidente della Liberia dal 2018 nonché ex calciatore professionista (vincitore del pallone d’oro nel 1995), è stato criticato per il suo piano di trascorrere nove giorni in Qatar per assistere alla Coppa del mondo di calcio.

Il presidente, già in viaggio dal 1 novembre, avrebbe programmato una visita nel paese dal 15 al 23 del mese, periodo affatto casuale. Si sarebbe infatti organizzato per assistere all’esordio del figlio, Timothy Weah, che scenderà in campo con gli Stati Uniti per la prima gara contro il Galles il 21 novembre.

Il viaggio, definito inopportuno data la situazione delicata nel paese, dove le persone stanno affrontando una paralizzante crisi alimentare, è stato soprattutto criticato per l’indennità giornaliera alla quale il presidente avrebbe diritto.

Un ammontare di 2mila dollari al giorno (circa 46mila dollari in totale), ha fatto sapere il ministro delle finanze Samuel Tweah che, nonostante sia la medesima somma assegnata alla sua predecessora Ellen Johnson Sirleaf (prima presidente donna del continente), stona con la sua agenda politica a favore dei poveri e la sua promessa di ridurre la spesa pubblica. (R.B)