È definitivo: il partito Les Démocrates parteciperà alle elezioni legislative dell’8 gennaio 2023 in Benin.

È stata una settimana di tensione per i partiti politici in Benin, in particolare per quello principale dell’opposizione, Les Démocrates. Quest’ultimo, il partito dell’ex capo dello stato Thomas Boni Yayi, era già stato escluso nelle ultime elezioni legislative del paese tenutesi nel 2019. 

A creare il rischio di elezioni a senso unico erano state le recenti richieste della Commissione elettorale nazionale autonoma (Cena), che esigeva l’accertamento degli adempimenti fiscali per tutti i candidati in una lista.

In particolare reclamava pagamenti per circa 2,3 milioni di euro da quattro esponenti dei Les Démocrates. Per molti osservatori si trattava di un malcelato tentativo da parte del governo di trovare l’astuzia amministrativa con cui tagliare fuori il principale partito rivale. 

Les Démocrates hanno infine presentato la lista nell’ultimo giorno utile, il 15 novembre, con l’impegno dei quattro candidati in questione di saldare il conto con le tasse in futuro. Al rifiuto della Cena è seguito il ricorso alla Corte costituzionale, che in 24 ore ha deciso di accettare il partito, richiedendo solo di sostituire le persone affette dal contenzioso economico. 

La presentazione delle liste delle altre sei formazioni politiche (quattro filo-governative e due dell’opposizione) era stata già accettata dalla Cena il 16 novembre.

Dopo 6 anni di assenza, l’opposizione parteciperà, dunque, alle elezioni. Le ultime alle quali aveva concorso risalgono al 2016. (RB)