Ha vinto le elezioni legislative la coalizione di partiti che sostiene il presidente Patrice Talon, ottenendo 81 seggi sui 109 disponibili. Mentre il principale partito di opposizione, i Democratici, ha ottenuto 28 seggi.

Sono i dati provvisori del voto che si è svolto domenica 8 gennaio, forniti ieri dalla Commissione elettorale nazionale autonoma. I leader dell’opposizione li hanno contestati. I dati definitivi saranno resi noti domani: è molto probabile che non si discostino di molto da quelli provvisori.

L’Unione progressista per il rinnovamento e il Blocco repubblicano, che costituiscono la maggioranza presidenziale, hanno ottenuto rispettivamente 53 e 28 seggi. L’opposizione, con i Democratici, torna in parlamento dopo quattro anni: aveva infatti boicottato il voto del 2019 non condividendo le regole dello scrutinio.

Nel 2019 la partecipazione al voto non è arrivata al 30%. I dati provvisori di questa tornata dicono invece che avrebbe partecipato il 38% dei 6,6 milioni di elettori. Un dato quest’ultimo che risulta un po’ opaco e che andrà verificato, considerata la partecipazione dei partiti di opposizione.

Va rilevato che anche oggi le principali figure dell’opposizione sono in carcere oppure sono in esilio. Infatti, durante la campagna elettorale, l’opposizione non ha mancato di contestare al presidente Talon di aver indebolito la democrazia del paese dell’Africa occidentale.