Le tensioni esplose lunedì scorso ad Ain Zara, nella zona meridionale di Tripoli tra due delle più potenti fazioni armate di Tripoli hanno già provocato 27 morti e oltre un centinaio di feriti. Ma i dati sono provvisori. Lo riferiscono fonti mediche, in particolare il Centro libico di medicina d’emergenza e di supporto. Il ministero della salute ha poi dichiarato che molti abitanti di Tripoli sono rimasti intrappolati nelle loro case.
Ad affrontarsi, secondo l’agenzia che sta gestendo i soccorsi sul posto, sono due importanti gruppi armati attivi nella Libia occidentale: la Brigata 444 e la Forza speciale di deterrenza (al-Raada).
Le fonti riportano anche che i combattimenti con armi pesanti e automatiche hanno colpito indiscriminatamente pure i civili: 234 famiglie sono state tratte in salvo durante gli scontri e sono stati messi in sicurezza anche decine di medici e infermieri stranieri che erano rimasti bloccati.
Tre ospedali da campo e circa sessanta ambulanze sono state mobilitate per soccorrere i feriti ed evacuare i civili in aree più sicure mentre l’aeroporto di Mitiga, l’unico aeroporto civile della zona, è stato temporaneamente chiuso con i voli dirottati su Misurata a 180 km dalla capitale
Le due forze in campo, appunto, sono la Brigata 444 (affiliata al ministero della difesa della Libia e considerata tra le più fedeli al governo di Dbeibah) che controlla la periferia sud di Tripoli ma anche le città di Tarhouna e Bani Walid; e al-Raada, comandata da Abdel Rauf Karah, una potente milizia ultraconservatrice che funge da forza di polizia di Tripoli, arrestando sia sospetti jihadisti sia criminali comuni. Forza di sicurezza indipendente dai ministeri dell’interno e della difesa e controlla il centro e l’est della capitale.
Le tensioni sono esplose dopo che Mahmoud Hamza, un comandante di alto livello della Brigata 444, è stato arrestato da uomini della Forza speciale di deterrenza all’aeroporto di Mitiga, unico scalo civile e situato in un’area controllata da al-Raada. Il motivo dell’arresto non è ancora noto.
The Libya Update afferma che la Forza di deterrenza abbia liberato Hamza, mentre The Libya Observer su Twitter scrive che Hamza The Libya Update “è stato consegnato alla (milizia) Stability Support Agency in qualità di forza neutrale”.
La speranza degli osservatori è che questo gesto possa tranquillizzare gli animi e riportare un clima di relativa normalità nella parte orientale della capitale.