TerraHaptix è una startup di robotica nigeriana che progetta, produce e vende droni autonomi. E ne produrrà il più alto numero in Africa. Si parla di 10mila all’anno.
La cosa sorprendente è che questa startup è stata fondata solo un anno fa dall’idea di due giovanissimi, Maxwell Maduka (22 anni) e Nathan Nwachuku (20 anni).
È entrata nelle cronache di questi giorni perché apre una fabbrica di 1.400 mq ad Abuja per la produzione di droni autonomi da vendere alle industrie che si occupano di settori chiave come la difesa, il controllo dei migranti, l’energia, la logistica, l’agricoltura e l’estrazione mineraria.
Un settore, quello della produzione dei droni, in forte espansione.
Tutto fatto in casa
L’azienda sviluppa tutto internamente, compresi il computer di volo, il firmware e il sistema operativo di volo.
La grande missione di TerraHaptix è di aiutare all’evoluzione delle aziende mondiali grazie a questi nuovi aeromobili senza pilota. Con riflessi importanti soprattutto in campo militare.
La nuova fabbrica, situata nel distretto industriale di Idu ad Abuja, comprende un laboratorio di ricerca e sviluppo, un impianto di stampa 3D, un’officina meccanica e una linea di produzione a supporto della produzione. Prevedono di iniziare la piena operatività nello stabilimento entro aprile 2024.
Le aziende occidentali di droni non hanno la capacità produttiva per competere con la Cina a causa della frammentazione delle catene di approvvigionamento, della manodopera costosa e degli elevati costi operativi.
TerraHaptix non deve fronteggiare alcuno di questi problemi, producendo localmente e vendendo a livello globale.
Strategica per l’Africa
«Questa acquisizione dimostra l’intento di TerraHaptix di diventare una seria azienda di robotica strategica in Africa e non vediamo l’ora di iniziare la produzione di uav che guideranno la rivoluzione tecnologica per le industrie più importanti a livello globale» ha affermato Nnamdi Chife, amministratore delegato di TerraHaptix.
L’azienda prevede di lanciare due linee di prodotti nei prossimi quattro mesi: una è un drone da riconoscere a lungo raggio per uso commerciale. L’altro è un drone d’attacco a reazione per gli eserciti.
L’azienda nata 6 mesi fa ha già concluso importanti contratti commerciali. Con il mercato dei droni commerciali in rapida crescita, che raggiunge i 34 miliardi di dollari, TerraHaptix mira a produrre 100mila droni all’anno entro il 2030. (giba)