Un sogno nato nel 1973 e coronato quest’anno, il 13 maggio: è il percorso verso la cittadinanza ghanese compiuto da Stevie Wonder, star della musica statunitense che da cinquant’anni coltiva il legame con le sue radici africane, mostrando il suo profondo affetto per il continente.
La proclamazione è avvenuta nel giorno del 74esimo compleanno del cantante.
Il presidente del Ghana, Nana Akufo-Addo, ha consegnato personalmente a Wonder il certificato di cittadinanza durante una cerimonia tenutasi al palazzo presidenziale.
Per Wonder, che è nato e cresciuto negli Stati Uniti, la naturalizzazione ghanese rappresenta l’apice di un percorso durato decenni.
Durante una visita in Ghana negli anni ’90, il musicista ha avuto l’opportunità di connettersi con la cultura e le persone del paese, un’esperienza che ha alimentato ulteriormente il suo amore per la nazione. In particolare, Wonder ricorda con affetto l’incontro con il defunto presidente Jerry Rawlings, che lo ha persino ospitato nella residenza presidenziale e gli ha concesso il privilegio di volare con lui da un capo all’altro del Ghana.
L’affinità di Wonder con il Ghana si è tradotta in un impegno per contribuire allo sviluppo del paese. Durante la cerimonia di concessione della cittadinanza, l’artista ha espresso la sua determinazione nell’investire in iniziative che creeranno opportunità di lavoro per i giovani del Ghana, riconoscendo il loro ruolo fondamentale nel plasmare il futuro del continente.
Il gesto di accoglienza del Ghana verso Wonder non è solo un atto simbolico. Oltre a dare lustro al paese, si inscrive in un più lungo processo in cui il Ghana mira a diventare punto di attrazione per la diaspora africana, promuovendo un senso di appartenenza e solidarietà tra le persone di origine africana sparse per il mondo. Nel 2001, è diventata la prima nazione del continente a riconoscere il diritto di soggiorno agli afrodiscendenti.