Diritti privati
Con la fine del movimento, ogni spazio di libertà – dall’informazione, all’associazionismo, alle attività politiche e sindacali – è stato calpestato. Pene severe per i trasgressori
01 Luglio 2024
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Repressione. Libertà di espressione calpestata (Credit: courrier international)
Questo articolo è parte del dossier “Algeria al voto. Libertà vigilata” uscito nel numero di Nigrizia di luglio 2024.
«Tebboune è il simbolo di un regime che ha compiuto un colpo di stato bianco contro l’Hirak. Contro l’indipendenza, la volontà e la speranza del popolo». Lo afferma Aymen (nome di fantasia), giornalista e attivista algerino che ha marciato tra le file del movimento popolare, partito il 16 febbraio 2019 da Kherrata, nella wilaya nordorientale […]
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