Tutti gli articoli - Nigrizia

Tutti gli articoli / Politica e Società

PLUS
01 Marzo 2023

Il genere e il pensiero della Meloni

Il fatto di essere donna fa premio sulle idee della presidente del consiglio. Come se il “naturale” dovesse prevalere sul culturale

Marco Aime
PLUS
24 Febbraio 2023

Nigeria: urna etnica

Prima volta che i tre principali candidati provengono da ciascuno dei tre maggiori gruppi etnici e da diverse zone geopolitiche. Il voto si svolgerà in un contesto sociale caratterizzato da alta corruzione, un precario sistema di sicurezza e legalità, inadeguatezze burocratiche e impunità generalizzata

Idris Mohammed
PLUS
22 Febbraio 2023

Nigeria: la violenza, le urne e l’alleanza criminale

Sempre più le evidenze di azioni “comuni” tra banditi e terroristi islamisti. Le responsabilità sono tante. L’assalto al carcere di Kuje la prova più evidente. Ma se il governo non agisce in fretta per evitare un patto di ferro, il rischio è che in alcune aree del paese non si vada al voto il 25 febbraio

Ibanga Isine
PLUS
01 Febbraio 2023

Patriottismo, ius soli e gli altri

Facciamoci caso, i migranti non hanno il diritto di far parte di una comunità “patriottica”. E qui cade l’asino sovranista

Marco Aime
PLUS
01 Febbraio 2023

Siankiki dal Kenya: vi racconto la mia storia

Ogni mese, lungo il 2023, Nigrizia dà voce al tragitto di esperienze e di riflessioni di una giovane donna che oggi vive in Kenya. Al centro della sua elaborazione-esplorazione i temi dell’identità, dell’appartenenza culturale, del razzismo interiorizzato. Così si presenta Gaia Dominici, per il mondo social @siankiki

Gaia Dominici
PLUS
31 Gennaio 2023

I litiganti dei Grandi Laghi

Non si vedono mutamenti di prospettiva in una regione cronicamente instabile. Rwanda e Uganda, che si disputano l’egemonia sul nordest dell’Rd Congo, possono condizionare le elezioni generali congolesi, previste per il prossimo dicembre

Raffaello Zordan
PLUS
08 Gennaio 2023

Boko Haram e la sua “riserva di pesca”

Il gruppo terroristico, che nasconde quattro gruppi scissionisti, si è radicato nel territorio. Non solo offre servizi alle popolazioni a lui sottomesse, ma tra le sue fonti principali di ricavo ci sono le tassazioni su pesca e bestiame. E non potrebbe essere così pervasiva la sua presenza nel territorio se non ci fosse la complicità di tanti attori, a partire da settori importanti delle forze dell’ordine corrotte

Gianni Ballarini
PLUS
01 Gennaio 2023

La sinistra snaturata dalla realpolitik

Non stupisce che il Qatar possa permettersi a libro paga i politici. Rattrista che per consolidare la rete affaristica, si usi la copertura fittizia della filantropia

Gad Lerner
PLUS
31 Dicembre 2022

Tunisia: equilibri instabili

Se Tunisi ha rafforzato i legami con Algeri, restano difficili i rapporti con la Libia e si sono complicati quelli con il Marocco, a causa del Sahara Occidentale. La novità è l’appoggio richiesto da Saied ai paesi del Golfo, mentre in Europa l’Italia ha scalzato la Francia come primo partner.

Luciano Ardesi
PLUS
29 Dicembre 2022

Iran e Arabia Saudita: due pesi e due misure sui diritti umani

Più che legittime le proteste della gioventù iraniana dopo la morte di Amini. Ma ci dovrebbe essere una mobilitazione occidentale anche per le donne che vivono a Riyadh.

Mostafa El Ayoubi
PLUS
28 Dicembre 2022

Benin, democrazia alla prova

Il potere arrogante del presidente Patrice Talon, al suo secondo mandato, va controbilanciato da un parlamento, oggi monocolore pro-Talon, plurale e in grado di esprimersi sui temi più rilevanti. Sette i partiti in lizza.

Elio Boscaini
PLUS
30 Novembre 2022

São Tomé e Principe: i dubbi sul fallito golpe

Nessun organo di informazione o ministero è stato coinvolto nel tentativo di colpo di stato. Tra i presunti mandanti, uno è stato ucciso e l’altro, l’ex presidente del parlamento, è stato arrestato e subito rilasciato. A trarne vantaggio sembra essere, quindi, il premier che in un colpo ha eliminato due suoi acerrimi nemici mostrandosi come il baluardo della democrazia

Luca Bussotti
PLUS
29 Novembre 2022

Togo: nord sempre più bersaglio dei terroristi

L’ultimo attentato il 24 novembre. La regione delle tre frontiere (Togo, Benin e Burkina Faso) è una zona di foresta che offre una base di ripiegamento molto utile a uomini armati che profittano dei confini per “seminare” i loro inseguitori

Elio Boscaini
PLUS
23 Novembre 2022

Si allentano le tensioni tra Egitto e Turchia

Dopo nove anni di gelo i due paesi tornano a dialogare, spostando il baricentro dei rispettivi interessi economici e geopolitici. Le priorità sono ora la spartizione del mercato del gas nel Mediterraneo orientale e la ridefinizione dei loro posizionamenti (e delle alleanze) in Libia

Giuseppe Acconcia
1
...
11 12 13 14 15 16 17