Tutti gli articoli - Nigrizia

Tutti gli articoli / Politica e Società

20 Aprile 2021

Ciad: ucciso il presidente Idriss Déby

Sarebbe morto vestendo la divisa militare, colpito durante l’avanzata dei ribelli verso la capitale. Il potere è stato preso dal figlio, Mahamat Deby Itno

Redazione
19 Aprile 2021

Zambia: il voto della discordia

Resta teso il clima politico in vista del voto in un paese tra i più duramente colpiti dalla crisi economica. Ad accendere le polemiche anche il rifiuto di alcuni vescovi, di un fondo governativo destinato alle chiese colpite dalla pandemia

Diego Cassinelli (da Lusaka)
16 Aprile 2021

Somalia: il colpo di mano di Farmajo

Approfittando dello stallo nel dialogo politico sulle elezioni, il presidente si è fatto prorogare il mandato per altri due anni. Una mossa incostituzionale che ha messo la nazione in rotta di collisione con i principali partner internazionali

Shukri Said
14 Aprile 2021

“Serve un cambiamento nella società kenyana”

Con il documentario “Softie” Soko racconta, attraverso la vita dell’attivista politico Boniface Mwangi, un paese vittima di rivalità etniche figlie del colonialismo britannico. Un paese dominato da un’elite politica autoreferenziale e senza scrupoli che alimenta tribalismo e divisione

Anna Jannello
13 Aprile 2021

Ishmael, ultima vittima dei "money rituals"

L’omicidio a sangue freddo di un bambino da parte di alcuni adolescenti che avrebbero venduto il corpo per scopi rituali ha scosso il paese, rivelando un fenomeno culturale ancora oggi radicato in tutti i settori della società

Antonella Sinopoli (da Accra)
12 Aprile 2021

Macron tende la mano a una dittatura efficace

Il rapporto non chiarisce nessuno degli snodi del genocidio del 1994. Voluto dal presidente francese, affidato a una commissione di storici e presentato il 26 marzo, critica il ruolo della Francia e non dice nulla del regime nato dal genocidio. Per questo è gradito a Paul Kagame. Una normalizzazione con tanti lati oscuri

Gérard Prunier
12 Aprile 2021

Un attentato “quasi terroristico”

A tre anni dai fatti e a poche settimane dalla sentenza della Corte di Cassazione, un libro collettivo esamina, dal punto di vista sociale e dei media, la reazione all’attentato di Luca Traini contro la popolazione africana di Macerata. E spiega come mai non sia passata la matrice terroristica della tentata strage, con la complicità della stampa e della politica

Jessica Cugini
11 Aprile 2021

Sudan: l'incognita dell'anniversario

La rivoluzione celebra il suo secondo anno in un contesto delicatissimo. Accordi di pace fragili, le violenze in Darfur, la crisi economica, il difficile cammino dei diritti civili e una crisi regionale con epicentro in Etiopia, mettono a rischio il consolidamento della lunga transizione

Bruna Sironi (da Nairobi, Kenya)
08 Aprile 2021

Il vuoto dietro Deby

Per il presidente ciadiano, eliminati i veri concorrenti, il voto si preannuncia in ripida discesa verso la riconferma al suo sesto mandato. Ma una fetta delle opposizioni e della società civile non demorde e prepara la controffensiva

Filippo Ivardi Ganapini
07 Aprile 2021

Benin: sale la tensione in vista del voto

In audio il racconto di padre Raoul Sohouenou, missionario comboniano a Cotonou

02 Aprile 2021

Mozambico: la lunga Via Crucis di un popolo

L' estrema povertà, le storiche tensioni politiche e le lotte etniche per aggiudicarsi le risorse naturali innalzano il malcontento della gente in cui si innesta il radicalismo islamico. Il progetto di Total, Exxon e Eni é solo il coronamento di un conflitto aperto. L'appello di padre Alex Zanotelli

Luca Bussotti
02 Aprile 2021

Gibuti al voto sotto la minaccia di al-Shabaab

La chiamata alla jihad contro interessi statunitensi e francesi, fatta dal leader del movimento terroristico somalo, accentua la tensione nel piccolo paese strategico del Corno d’Africa, ma non sembra destinata ad impedire la scontata rielezione per un quinto mandato del presidente Ismaïl Omar Guelleh

Bruna Sironi (da Nairobi, Kenya)
30 Marzo 2021

La Sierra Leone che vogliamo

Un paese fragilissimo cerca di curare le ferite del passato e di innescare processi virtuosi di trasformazione economica e sociale, determinanti per ricostruirne la spina dorsale. Tra povertà, corruzione e freni culturali

Joseph Turay, prete diocesano
29 Marzo 2021

Angola: la mossa del presidente

Nel 2022 si vota e João Manuel Gonçalves Lourenço, al potere dal 2017 e in ribasso nei sondaggi, si è ripreso la scena con la proposta di rinnovo della Costituzione. Che andrebbe senz’altro innovata, ma riportando al centro il parlamento. Scettica l’opposizione, critica l’associazione dei giudici

Tiago Quissua Eduardo Armando (da Luanda)