Tutti gli articoli
09 Aprile 2021
Nel silenzio di un archivio
Da un anno e mezzo Tiziana Manfredi, regista e videoartista, e Marco Lena, storico e restauratore audiovisivo, lavorano al recupero, riorganizzazione e digitalizzazione dell’archivio storico della cineteca senegalese. Era il 2009 quando i due ricercatori si imbatterono per caso in questo tesoro perduto
08 Aprile 2021
Il vuoto dietro Deby
Per il presidente ciadiano, eliminati i veri concorrenti, il voto si preannuncia in ripida discesa verso la riconferma al suo sesto mandato. Ma una fetta delle opposizioni e della società civile non demorde e prepara la controffensiva
08 Aprile 2021
Dal Camerun all’Uganda, la Chiesa in lutto
Si sono spenti lo stesso giorno, il 2 aprile a Douala e Kampala, due grandi uomini di Chiesa, uniti da una vita spesa nel denunciare la brutalità di regimi autoritari, e a favore del dialogo e della pace
07 Aprile 2021
“Gbagbo? Un processo senza prove”
Il magistrato bolzanino ha presieduto la Corte dell’Aia che nel 2019 ha assolto per crimini contro l’umanità l’ex presidente ivoriano e il suo ministro Goudé. Sentenza confermata ora in appello. «I crimini inauditi sono certamente avvenuti, ma il materiale probatorio contro gli imputati era a dir poco scarso». Il ruolo decisivo e politico della Francia. Pesante critica alla Cpi: «Idea fantastica, ma la messa in pratica lascia abbastanza a desiderare»
07 Aprile 2021
Benin: sale la tensione in vista del voto
In audio il racconto di padre Raoul Sohouenou, missionario comboniano a Cotonou
07 Aprile 2021
L’immigrazione che crolla
L’analisi di un ventennio contrassegnato da un saldo migratorio positivo che pian piano va ad arrestarsi fino a contrarsi del tutto. Il 2020 segna un quasi pareggio tra le migrazioni in ingresso e quelle in uscita. Il crollo migratorio mette in evidenza non solo la differenza tra il nord e il sud del paese ma anche i cambiamenti demografici e del mercato lavoro
06 Aprile 2021
Rd Congo: land grabbing senza fine
Oltre centomila ettari di terre sottratte alla popolazione in epoca coloniale e passate a un’azienda che coltiva palme da olio finanziata da banche di sviluppo europee, finita in bancarotta. Per la comunità di Tshopo, nel nord del paese, decenni di sfruttamento, violenze e inquinamento che non sembrano finire con il subentro di nuovi proprietari
06 Aprile 2021
Coppa d'Africa 2022: tra matricole, ritorni e misteri
Quello che si giocherà il prossimo anno in Camerun si profila come un torneo ricco di sorprese, alcune delle quali già si sono rivelate durante le fasi eliminatorie, come l’esordio di Comore e Gambia, l’eliminazione dei due Congo e il ritorno di Etiopia, Malawi e Sudan
03 Aprile 2021
Pasqua afro
La resilienza della festa pasquale nelle culture e religioni afrodiscendenti, anche nel mezzo del dolore della pandemia, spinge gli afrobrasiliani a valorizzare le loro origini all'interno di un percorso di fede. Per dare un volto nuovo, interculturale e "disoccidentalizzato" al cristianesimo
02 Aprile 2021
Mozambico: la lunga Via Crucis di un popolo
L' estrema povertà, le storiche tensioni politiche e le lotte etniche per aggiudicarsi le risorse naturali innalzano il malcontento della gente in cui si innesta il radicalismo islamico. Il progetto di Total, Exxon e Eni é solo il coronamento di un conflitto aperto. L'appello di padre Alex Zanotelli
02 Aprile 2021
Gibuti al voto sotto la minaccia di al-Shabaab
La chiamata alla jihad contro interessi statunitensi e francesi, fatta dal leader del movimento terroristico somalo, accentua la tensione nel piccolo paese strategico del Corno d’Africa, ma non sembra destinata ad impedire la scontata rielezione per un quinto mandato del presidente Ismaïl Omar Guelleh
01 Aprile 2021
In Somalia serve un cambio di passo
L’Italia rafforza i rapporti di collaborazione militare con il paese, nonostante le violazioni dei diritti umani di cui sono responsabili le forze di sicurezza somale, addestrate da militari italiani
01 Aprile 2021
Il Covid spinge le rimesse in Africa
Boom di trasferimenti nei primi 3 trimestri del 2020: oltre 1,3 miliardi di euro. Incremento notevole dei soldi inviati in Nigeria (+109%), Tunisia (+45,2%) e Marocco (+38,5%). Forse il timore di un aggravamento della loro condizione qui, potrebbe aver spinto i migranti a pensare a un ritorno nei paesi di provenienza
31 Marzo 2021