Tutti gli articoli / Conflitti e Terrorismo
12 Ottobre 2021
Cabo Delgado: le radici della crisi
Dietro al diffondersi della retorica jihadista nel nord-est del Mozambico c’è un profondo malcontento delle etnie locali kimwani e amakhuwa, numericamente maggioritarie ma escluse dai benefici sociali, politici ed economici di cui godono invece i makonde, legati al governo centrale. Un odio alimentato dunque dallo stesso stato mozambicano e dai suoi perversi meccanismi di corruzione
11 Ottobre 2021
Sudan, tra crisi politica e pericolo terroristico
L’indebolimento delle istituzioni di transizione in un momento critico per il paese, alle prese con una grave crisi economico-finanziaria, rischia di favorire il radicamento di gruppi islamisti e jihadisti. A vantaggio di chi, anche tra i militari, rema contro il previsto passaggio del potere ai civili
11 Ottobre 2021
Gibuti, il Covid frena le commesse militari cinesi
Da mesi le restrizioni anti-contagio applicate da Pechino impediscono a una nave da guerra e a una motovedetta acquistate dal paese del Corno d’Africa di entrare in funzione. Uno stallo di cui stanno approfittando gli Stati Uniti
08 Ottobre 2021
Mali: via la Francia, arrivano i contractor russi
La giunta militare golpista sembra decisa a mettere da parte la partnership antiterrorismo con Parigi, aprendo le porte ai mercenari russi. Mosca rafforzerebbe così la sua influenza in Africa, nel quadro di una più ampia strategia che mira a sovvertire gli attuali equilibri di potere
06 Ottobre 2021
Etiopia: Abiy Ahmed riparte a muso duro
Inizia con un deciso inasprimento delle relazioni con Stati Uniti e Nazioni Unite il secondo mandato del premier etiopico, alle prese con un conflitto, quello nel Tigray, che si sta incancrenendo e che sta provocando una sempre più drammatica crisi umanitaria
04 Ottobre 2021
Mozambico: 29 anni di una pace ambigua
Quello che celebra oggi la fine del conflitto tra Renamo e Frelimo è un paese ancora profondamente lacerato da diseguaglianze e tensioni sociali. Un paese che ha di fronte a sé sfide enormi che la sua classe dirigente sembra incapace di affrontare
21 Settembre 2021
“Il conflitto in Etiopia ha un solo responsabile: il Fronte di liberazione del popolo tigrino”
Il 18 settembre scorso, il primo ministro ha replicato alle sanzioni Usa minacciate da Joe Biden contro Addis Abeba. Difendendo a spada tratta il proprio operato, accusando di terrorismo il Tplf tratteggiando i caratteri del potere tigrino e chiedendo a Washington pieno sostegno
17 Settembre 2021
Mozambico: il prezzo dell’aiuto militare del Rwanda
Arresti, sparizioni e ora anche un omicidio. Nessuna conferma officiale, ovviamente, ma i recenti fatti avvallano l’ipotesi di un accordo Niusi-Kagame: sostegno militare contro gli islamisti a Cabo Delgado, in cambio dei rifugiati politici rwandesi in Mozambico
17 Settembre 2021
Somalia: la crisi istituzionale favorisce al-Shabaab
Il braccio di ferro tra presidente e primo ministro nel pieno di un vacillante percorso elettorale, sta erodendo ulteriormente la capacità del governo di garantire stabilità e alleviare la terribile situazione umanitaria che affligge il paese
11 Settembre 2021
11 settembre 2001: le ricadute sull’Africa
Una panoramica dei contraccolpi che il continente ha sopportato in questi vent’anni. E che potrà subire dopo in ritorno dei talebani a Kabul. Il nesso tra mancato sviluppo e fondamentalismo
10 Settembre 2021
Russia in Africa: i paesi in ballo con Wagner
La compagnia militare privata è l’ariete di Mosca in molti stati continentali. I suoi mercenari sono presenti in almeno metà dei paesi africani. Dove ci sono risorse che fanno gola al Cremlino
08 Settembre 2021
Brasile: Bolsonaro vuole “liquidare” i quilombolas anche con le armi
Le comunità ex-schiave, ufficialmente riconosciute dalla Costituzione del 1988, vivono la loro peggiore stagione sotto l’attuale governo. Con il presidente si è toccato il livello minimo di concessione di titoli di possesso di terra a tali comunità
02 Settembre 2021
Afghanistan-Sahel: tra similitudini e radicali differenze
Due scenari dipinti dall’informazione come analoghi. Ma se entrambi sono caratterizzati da lunghi anni di coinvolgimento di truppe straniere in paesi con governi deboli e instabili, i gruppi jihadisti attivi nel Sahel non hanno le radici profonde e l’esperienza dei taleban. E i francesi non abbandoneranno del tutto quei territori
30 Agosto 2021