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09 Novembre 2024

Le rinnovabili corrono. Ora tocca all'Africa

Il continente attira una piccola quota degli investimenti globali. Solo 324 mila i posti di lavoro nel settore

Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club
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01 Novembre 2024

Stare in equilibrio

Il paese è considerato tra i più promettenti produttori di idrogeno verde. Previsti importanti investimenti. Ma Windhoek non ha affatto abbandonato il settore degli idrocarburi, grazie anche alle recenti scoperte off-shore. L’obiettivo del governo è l’integrazione tra fossile e rinnovabili

Chigozie Nweke-Eze
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01 Novembre 2024

Evidenti contraddizioni

Tra declino ed Eldorado: è una nazione in fase di transizione come la sua stessa politica. Paese al voto il 27 novembre

Gianni Ballarini
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01 Novembre 2024

C’è vita dopo il default?

La crisi del debito e il suo collasso nel 2022 si iscrivono anche in una più ampia traiettoria di dipendenza dalle materie prime, oro e cacao su tutte. Una dinamica che continua e che ha tanti addentellati critici, come l’inquinamento provocato dalle attività minerarie illegali. Quel che è certo, è che dopo la ripresa serviranno le riforme

Dede Amanor-Wilks (da Accra)
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22 Ottobre 2024

Equilibrio precario

La logica spartitoria tra est e ovest ha mostrato i suoi limiti quando è stata messa in discussione la neutralità della Banca centrale che, con la Compagnia petrolifera, rappresenta il punto di stabilità tra le fazioni in campo. È possibile ora che la guerra riesploda se le dinamiche di spartizione delle rendite petrolifere non riusciranno a soddisfare le diverse reti politico-clientelari

Antonio Maria Morone
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21 Ottobre 2024

I piani di Eni in Costa d’Avorio

Dopo i maxi investimenti nel giacimento offshore di Baleine, la compagnia energetica italiana starebbe valutando la possibilità di vendere il 30% degli asset upstream nel paese. Un’operazione da 1 miliardo di euro

Rocco Bellantone
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16 Ottobre 2024

Debito di coscienza

Nel Giubileo del 2000 la Cei si fece portavoce di una iniziativa per la riduzione del debito nei paesi in via di sviluppo. Tutto finì nel 2008. Ora con il nuovo evento alle porte si potrebbe far ripartire la campagna. Mai come adesso, infatti, i paesi africani sono strangolati dal dissesto economico. Il G7 ignora il problema

Gianni Ballarini
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14 Ottobre 2024

Le lampade si son rotte? Ce le teniamo

In Zambia condotto un esperimento su come riparare i prodotti. Ma il 90% preferisce conservarlo non funzionante

Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club
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01 Ottobre 2024

Un diamante non è per sempre

Il paese è tra i più stabili del continente, grazie alle scoperte di grandi quantità di pietre preziose estratte dal sottosuolo. Ma una economia basata su un solo settore è molto a rischio. E già si vedono ombre all’orizzonte, come i vincoli imposti dall’Ue

Gianni Ballarini
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30 Settembre 2024

Transizione a rilento

Alla Cop26 di Glasgow una serie di paesi del Nord Globale si è impegnato a sostenere Pretoria nell'affrancamento dal carbone con un accordo innovativo, pensato per essere pilota a livello internazionale. Ma la validità dell'intesa rischia di collassare sotto lo stallo energetico che colpisce il paese

Ferdinando Cotugno
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09 Settembre 2024

Mobilità elettrica in Africa

Si affacciano nel continente nuove società che cercano di ricavarsi una nicchia nel nuovo business

Gianni Silvestrini, direttore scientifico di Kyoto Club
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02 Settembre 2024

La questione settentrionale

La provincia più a nord del Mozambico è per tutti terra di risorse minerarie, sfruttamento e conflitto. Meno nota è la lunga storia di emarginazione sociale e politica che la caratterizza, e che ha fatto da propellente ideale alle tensioni di oggi

Laura António Nhaueleque
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01 Settembre 2024

Lo spinoso nodo del debito

Per tamponare una situazione dai gravi risvolti sociali si è fatto ricorso allo stato, con l’incremento dell’impiego pubblico e le sovvenzioni ai prezzi dei beni di prima necessità. Una politica che ha causato l’esplosione del debito passato dal 40,7% del Pil nel 2010 al 79,81% nel 2022

Luciano Ardesi
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16 Luglio 2024

Ricca di terre (rare)

La miniera di Longonjo sta attirando l’interesse di governi e società straniere. Per esempio, quelle britanniche. Mentre gli Stati Uniti sono interessati a interferire sul controllo che la Cina esercita sulla catena di approvvigionamento dei minerali critici estratti in Rd Congo

Rocco Bellantone
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