Tutti gli articoli / Armi e Disarmo
19 Marzo 2024
L'Italia scelga la trasparenza, mobilitiamoci per salvare la legge 185
Il governo vuole eliminare il provvedimento, che permette alla società civile di monitorare i flussi degli export di armamenti
11 Marzo 2024
L’Italia cresce dell’86% nell’export di armamenti pesanti
Si colloca al sesto posto a livello mondiale. L’altro dato sorprendente è che il 71% delle nostre armi va ai paesi mediorientali, Qatar, Egitto e Kuwait in testa. Gli Stati Uniti si confermano al vertice tra gli esportatori. Cala la Russia e precipitano gli acquisti africani. L’Europa raddoppia le importazioni
05 Marzo 2024
Proteggiamo la legge 185/90. Anche la Chiesa si mobiliti
Movimenti per la pace e associazioni cattoliche schierate a difesa della legge che regola l’esportazione di armamenti, si appellano alla coscienza dei parlamentari contro il falso realismo della guerra. E rilanciano la mobilitazione della società civile
22 Febbraio 2024
Export armato: passa al Senato la modifica peggiorativa alla legge 185
A rischio anche la pubblicazione della lista sulle banche armate. Rete pace e disarmo chiama alla mobilitazione
16 Febbraio 2024
In costante aumento la spesa militare
Nel 2023 raggiunta la cifra record di 2,2 trilioni di dollari
13 Febbraio 2024
Le banche finanziano il settore delle armi e i cristiani tacciono
Unicredit, Intesa San Paolo e Deutsche Bank foraggiano il grosso della produzione e del commercio degli armamenti. E nemmeno la voce di papa Francesco riesce a scuotere la Chiesa italiana. Il 18 maggio va rilanciata la campagna contro le “banche armate”
07 Febbraio 2024
Nigeria: apre la fabbrica di droni più importante d’Africa
TerraHaptix è una startup di robotica nata dall’idea di due ventenni e finanziata da un fondo di venture capital. Produrrà il più alto numero, in Africa, di aeromobili senza piloti: circa 10mila. Saranno venduti alle industrie che si occupano di settori chiave come la difesa
06 Febbraio 2024
Il governo vuole cancellare la lista delle “banche armate”
Il disegno di legge, già approvato in commissione Esteri e Difesa del Senato, intende limitare l’applicazione dei divieti sulle esportazioni di armamenti, riduce l’informazione al parlamento e alla società civile, ed elimina dalla Relazione governativa annuale tutta la documentazione sulle operazioni svolte dagli istituti di credito nell’import-export di armi
02 Febbraio 2024
UE: tagli a ricerca e sanità per finanziare armi e respingimenti
Siglato a Bruxelles l’accordo di revisione del bilancio europeo pluriennale
19 Gennaio 2024
Allarme della Rete Pace e Disarmo: il governo smantella la legge 185
Tre emendamenti al Senato, approvati in Commissione Esteri e Difesa, rischiano di minare la 185/90, norma che regola l'esportazione di armamenti, riducendone la trasparenza, in particolare per quanto riguarda la Relazione annuale al parlamento e il coinvolgimento delle cosiddette “Banche Armate”. Rigettate le proposte di miglioramento avanzate dalla società civile e ignorate le norme internazionali. Di seguito il comunicato della Rete Pace e Disarmo
PLUS
21 Dicembre 2023
Il mercato dei droni
Sudafrica, Nigeria, Algeria, Egitto li producono in proprio. Sono una ventina, invece, i paesi del continente acquirenti dei velivoli senza pilota per scopi militari. Tra gli esportatori stranieri in testa Cina e Turchia. E intanto crescono gli arsenali anche dei gruppi jihadisti e criminali
28 Novembre 2023
Intesa Sanpaolo pesantemente coinvolta nel business delle armi
In occasione dell’appuntamento di Torino dell’industria aerospaziale e della difesa, l’associazione ReCommon ha diffuso il rapporto “Soldi a grappolo”. Eccone una sintesi
13 Marzo 2023
Export di armi. Boom dell'Italia: più 45%
È tra i paesi che è cresciuto di più negli ultimi 4 anni. In valori assoluti dominano gli Usa (40% dell’export globale). Mentre la Russia cala. Le importazioni degli stati europei sono aumentate del 47%. Se poi si prendono in considerazione gli stati europei che fanno parte della Nato, l’aumento è del 65%. Calano gli acquisti degli stati dell'Africa subsahariana (- 23%). Angola, Nigeria e Mali (+210%) tra i principali destinatari. Mosca supera Pechino come principale fornitore nella subregione
05 Dicembre 2022