Algeria: il bilancio della difesa è di 21,6 miliardi di dollari - Nigrizia
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Si colloca al terzo posto tra Nordafrica e Medioriente, preceduta solo dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti
Algeria: il bilancio della difesa è di 21,6 miliardi di dollari
Algeri, nel frattempo, ha risolto definitivamente la crisi diplomatica con la Spagna. Ieri ha nominato un nuovo ambasciatore a Madrid, dopo la rottura di 19 mesi tra i due paesi a causa dell’allineamento della Spagna al piano di autonomia marocchino relativo al conflitto nel Sahara Occidentale
17 Novembre 2023
Articolo di Redazione
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Il bilancio della difesa dell’Algeria per il prossimo anno è stato fissato a 21,6 miliardi di dollari, è inferiore di poco rispetto ai 22,3 miliardi di dollari del 2023 (ma che era più che raddoppiato rispetto al dato del 2022). Resta, comunque, la prima voce di spesa del paese nordafricano. Una spesa possibile grazie all’aumento del prezzo degli idrocarburi, di cui l’Algeria è un grande esportatore. 

Questa allocazione finanziaria inserita nel progetto di legge finanziaria per il 2024 è destinata al finanziamento di appalti relativi agli armamenti, all’ammodernamento dell’arsenale dell’esercito e delle forze armate, nonché all’acquisto di moderni sistemi di difesa.

Il bilancio della difesa rappresenta la voce di spesa principale nel bilancio generale dello stato per il prossimo anno. Secondo i dati riportati dal quotidiano Echourouk, il governo ha destinato 469,29 miliardi di dinari (3,25 miliardi di euro) per i pagamenti destinati alla difesa nazionale, rispetto ai 756,71 miliardi di dinari (5,25 miliardi di euro) previsti per la logistica e il supporto multiforme. Inoltre, sono stati stanziati 1.700 miliardi di dinari (11,79 miliardi di euro) per i pagamenti relativi all’amministrazione generale dei servizi del ministero della difesa.

L’Algeria è il paese che spende di più per la difesa in Africa e si colloca al terzo posto in Medio Oriente, preceduta solo dall’Arabia Saudita e dagli Emirati Arabi Uniti.

Con il più grande budget per la difesa in Africa, l’Algeria ha assorbito la metà delle vendite di armi russe nel continente. Ma la guerra in corso in Ucraìna rischia di compromettere la capacità di Mosca di rifornire i propri clienti.

Risolta la crisi diplomatica con la Spagna

Queste risorse destinate al budget militare si inseriscono in un contesto di forti tensioni con il Marocco, con cui Algeri ha interrotto le relazioni diplomatiche nell’agosto 2021 a causa dei profondi disaccordi sul territorio conteso del Sahara occidentale e del riavvicinamento sulla sicurezza tra Rabat e Israele.

Contrasti che avevano provocato una crisi di Algeri con la Spagna per l’allineamento di Madrid al piano di autonomia marocchino relativo al conflitto nel Sahara Occidentale. Così, il 19 marzo 2022, venne ritirato l’ambasciatore algerino in Spagna.

Ma dopo 19 mesi i rapporti diplomatici si sono rasserenati. Il primo segnale era giunto nel settembre 2023 quando a New York, in occasione dell’Assemblea generale delle Nazioni Unite, le due parti concordarono un graduale ritorno alle relazioni diplomatiche. Nel suo discorso, il capo del governo spagnolo aveva invocato una soluzione del conflitto nel Sahara Occidentale nel quadro della Carta delle Nazioni Unite e delle risoluzioni del Consiglio di sicurezza dell’Onu, senza fare riferimento alla sua precedente posizione allineata al piano di autonomia del Marocco. .

Ed è di ieri la notizia che i due paesi hanno voltato definitivamente pagina dopo una crisi durata più di 19 mesi. Algeri ha nominato un nuovo ambasciatore a Madrid, Abdelfettah Daghmoum.

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