Burkina Faso: rapito ex ministro degli esteri - Nigrizia
Burkina Faso Conflitti e Terrorismo
Ablassé Ouédraogo, ministro negli anni Novanta ai tempi della dittatura di Compaoré, è un fermo oppositore dell'attuale regime di Traoré
Burkina Faso: rapito ex ministro degli esteri
28 Dicembre 2023
Articolo di Redazione
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 Ablassé Ouédraogo, ex ministro degli Esteri del Burkina Faso, è stato rapito domenica scorsa da individui che si sono spacciati per membri della polizia nazionale, come riportato dal suo partito, Le Faso Autrement.

Il rapimento, avvenuto nella sua residenza a Ouagadougou, ha sollevato preoccupazioni e tensioni nel paese. A quattro giorni dal suo sequestro, non si hanno notizie né informazioni sul suo stato attuale. Il suo partito ne ha richiesto un “rilascio immediato e incondizionato”.

Ouédraogo, settantenne, è stato ministro degli affari esteri ai tempi della dittatura di Blaise Compaoré e ha ricoperto la carica dal 1994 al 1999. Ora è noto per la sua critica al regime militare guidato da Ibrahim Traoré, emerso dopo il colpo di stato del 2022. Negli ultimi mesi si era più volte pronunciato contro le restrizioni delle libertà individuali e la regressione democratica nel paese, denunciando apertamente la limitazione della libertà di stampa.

Questo evento avviene in un contesto in cui diverse figure dissidenti sono state coinvolte dal governo per partecipare alla lotta contro i gruppi jihadisti. Una mossa che ha attirato l’attenzione delle organizzazioni internazionali per i diritti umani. Human Rights Watch ha evidenziato una serie di requisizioni di attivisti e casi di rapimento, inclusi quello di Daouda Diallo, difensore dei diritti umani, all’inizio di dicembre.

La situazione nel Burkina Faso è tesa e complessa. Il paese è coinvolto da anni in una spirale di violenza causata dai gruppi jihadisti legati a entità come lo Stato Islamico e al-Qaeda. La recente escalation di rapimenti di dissidenti aggiunge ulteriore incertezza e preoccupazione in una nazione già tormentata da conflitti interni e dalla lotta contro il terrorismo.

Questa vicenda non fa che alimentare le tensioni all’interno del paese, evidenziando la fragilità politica e sociale del Burkina Faso in un momento in cui la popolazione affronta sfide complesse, dall’insicurezza provocata dai gruppi armati al deterioramento della situazione politica interna.

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