Camerun: il conflitto separatista minaccia Douala - Nigrizia
Camerun Conflitti e Terrorismo
Attaccata una postazione dell’esercito a 70 km dal porto commerciale
Camerun: il conflitto separatista minaccia Douala
04 Maggio 2023
Articolo di Redazione
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In Camerun separatisti anglofoni del Consiglio di liberazione dei popoli dell’Ambazonia (Ambazonia Liberation Peoples Council) hanno rivendicato l’attacco compiuto lo scorso 1° maggio contro un contingente militare a circa 70 km dalla città portuale di Douala.  

Secondo le autorità camerunesi almeno 15 ribelli, pesantemente armati, hanno attaccato i soldati nel villaggio agricolo di Matouke, nella regione di Sudovest, al confine con la regione Litorale, uccidendo 6 persone, tra cui 5 soldati, e ferendone molte altre.

Samuel Dieudonne Ivaha Diboua, governatore della regione Litorale del Camerun, che comprende Douala, ha dichiarato che da tempo il governo di Paul Biya – l’immarcescibile autocrate da quattro decenni al potere – aveva rinforzato i contingenti di soldati per controllare il confine tra la regione Litorale e la regione Sudovest, di lingua inglese, dove sono attivi i combattenti indipendentisti.

Anche i civili, nelle parole governatore, sono stati mobilitati per denunciare la presenza di ribelli nelle loro città e villaggi.

È la prima volta che costoro attaccano località così vicine a Douala, il porto marittimo di circa tre milioni di abitanti che fornisce l’80% delle merci importate per essere spedite in Repubblica Centrafricana e in Ciad, paesi senza sbocco al mare, e verso Yaoundé.

«Questo attacco vicino alla capitale economica del Camerun è un segno che il governo ha ancora molto da fare per rafforzare la sicurezza nell’area» ha detto in un messaggio Francis Mbah, un agente che lavora nel porto marittimo di Douala, insistendo sul fatto che qualsiasi attacco all’hub economico avrebbe un impatto su tutto il paese e l’Africa centrale.

I separatisti delle due regioni di lingua inglese del Camerun, combattono dalla fine del 2016 per ritagliarsi uno stato indipendente dalla nazione che è in maggioranza di lingua francese.

I ribelli hanno minacciato di attaccare tutte le postazioni militari lungo i confini con le regioni francofone del paese. I militari, dal canto loro, affermano che i separatisti hanno attaccato almeno 40 volte le loro postazioni nella regione di Sudovest da quando è scoppiato il conflitto.

L’International Crisis Group stima che in sei anni di combattimenti vi siano state circa 6mila vittime oltre a 765mila sfollati dall’area.

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