Categoria: Etiopia
Burkina Faso
25 Giugno 2021
In Africa 32 milioni di sfollati interni
Un numero in costante crescita negli ultimi anni. Tre quarti di queste persone in fuga restano nel paese d'origine. Un terzo si concentra solo nella Rd Congo e in Sud Sudan. Con nuove aree di crisi in Etiopia e Mozambico Uno studio fotografa la situazione delle migrazioni forzate nel continente
Conflitti e Terrorismo
03 Giugno 2021
“Serve un’altra visione”
Nel dialogo i temi scottanti di sfollati e rifugiati nelle Afriche, soprattutto in Libia, Tigray, Repubblica Democratica del Congo e nell'area del Sahel. Con un attenzione particolare alle cause profonde delle migrazioni, all'intervento dell'Onu e alla responsabilità dell'Europa. Per cambiare passoIntervista all'Alto Commissario dell'Onu per i Rifugiati
Burkina Faso
27 Maggio 2021
Le 10 crisi di sfollati più trascurate al mondo
Otto paesi sono africani: Rd Congo, Camerun, Burundi, Nigeria, Burkina Faso, Etiopia, Centrafrica e Mali. Le situazioni peggiori nell’Rd Congo, dove cala il silenzio sui milioni di persone (6mila ogni giorno) costretti ad abbandonare le loro case. L’altro scandalo è che per la prima volta dall’inizio di questo secolo sono stati finanziati meno del 50% delle operazioni di aiuto richieste negli appelli umanitariReport del Consiglio norvegese per i rifugiati
Conflitti e Terrorismo
26 Maggio 2021
Etiopia e Sudan: venti di guerra su al-Fashaga
Il perdurare del conflitto nella regione del Tigray e il blocco dei negoziati sulla diga etiopica sul Nilo Azzurro hanno contribuito ad aumentare negli ultimi mesi le tensioni, anche armate, nella fertile zona che abbraccia la frontiera non delimitata tra i due paesi. Uno scontro che rischia di sfociare in aperto conflitto sul piano politico, legale e perfino militare Cresce la tensione nell’area contesa lungo il confine
Conflitti e Terrorismo
14 Maggio 2021
Etiopia. Scontri tra oromo e amhara: conflitto interetnico o violenza opportunistica?
Centinaia i morti nella Zona Speciale di Oromia, un’unità amministrativa a statuto speciale, al confine con gli stati regionali di Oromia e Afar. Un conflitto che segnala l’esistenza di profonde spaccature all’interno del Partito della prosperità creato dal primo ministro Abiy Ahmed. Ma sarebbe un errore confinare gli scontri solo nella competizione tra gruppi etnici storicamente rivali. Ci sono corposi interessi locali da difendereNon c’è solo la crisi nel Tigray
Chiesa e Missione
10 Maggio 2021
Etiopia: il patriarca copto denuncia un genocidio nel Tigray
Per la prima volta dall’inizio del conflitto nella regione settentrionale, sei mesi fa, e a poche settimane dalle elezioni parlamentari nel paese, Abune Mathias prende la parola lanciando pesanti e inattese accuse contro il governo del primo ministro Abiy Ahmed. In molti ora temono per la sua incolumitàIl messaggio in un video sui social
Conflitti e Terrorismo
08 Maggio 2021
“In Tigray situazione grave, serve pace e riconciliazione”
A sei mesi dall’inizio del conflitto, parte della regione è ancora teatro di scontri armati e insicura. Preoccupa la situazione di migliaia di profughi che vivono in condizioni difficili. Nigrizia ne ha parlato con Atsu Andre Agbogan, coordinatore regionale del JRS, ritorno da una missione effettuata nella zona ad aprileEtiopia / Parla il coordinatore regionale del Jesuit Refugees Service
Conflitti e Terrorismo
26 Marzo 2021
Le mezze verità di Abiy Ahmed
Il primo ministro etiopico ha finalmente ammesso la presenza di truppe eritree in Tigray, assicurandone il ritiro, ma sul terreno più fonti parlano di un coinvolgimento dei militari di Asmara anche su altri fronti interni al paeseEtiopia-Eritrea
Conflitti e Terrorismo
25 Marzo 2021
Etiopia: confini della discordia
Cresce la competizione tra gli stati federali Amhara e Tigray sul fertile bassopiano occidentale. Una disputa che investe il più ampio tema della ridefinizione della mappa interna del paese e del rapporto tra costituenti etnicheAll'orizzonte nuovi assetti territoriali frutto del conflitto interno
Conflitti e Terrorismo
05 Marzo 2021
“Tigray, dilaga la disinformazione”
Il cineasta e intellettuale di origine etiopica spiega perché non bisogna sparare sul premier Abiy Ahmed: la crisi ha radici profonde e tanti protagonisti. Una posizione, la sua, talora in contrasto con le stesse posizioni di NigriziaEtiopia / Video intervista al regista Dagmawi Yimer