La Missione di stabilizzazione integrata multidimensionale delle Nazioni Unite nella Repubblica Centrafricana (Minusca) ha confermato che due membri francesi del suo personale sono stati arrestati martedì scorso al loro arrivo nella capitale Bangui.

La Minusca ha aggiunto di essere attualmente in contatto con le autorità centrafricane per risolvere la situazione.

Si tratta di Hervé Champagne e Romain Hernandez, due consulenti francesi della Minusca, arrestati appena arrivati ​​a bordo di un volo Air France intorno alle 16:00 ora locale.

Secondo un alto funzionario della direzione generale della polizia centrafricana, in condizione di anonimato, i due cittadini francesi sono atterrati all’aeroporto internazionale di Bangui-M’Poko senza visto, ma muniti di badge Minusca nell’ambito di una missione logistica con il contingente burundese.

L’obiettivo, secondo le autorità locali, era invece di destabilizzare la Repubblica Centrafricana.

Dopo il loro arresto è stata aperta un’inchiesta, ha detto la stessa fonte.

Questa situazione arriva dopo la partenza degli ultimi soldati francesi insediati nella Repubblica Centrafricana e mesi di tensione tra Parigi e Bangui.

Una situazione tesa che non troverà una soluzione così presto poiché Bangui sostiene che Parigi stia cercando di destabilizzare il paese. 

Qualche settimana fa un funzionario russo è stato vittima di un attacco. I mercenari della Wagner, presenti almeno dal 2021 nel paese, hanno accusato la Francia di essere dietro a questo attentato.

Secondo fonti francesi, l’arresto è figlio di una “manipolazione”: i due uomini, ex militari francesi, hanno contratti di “consulenza internazionale” con le Nazioni Unite da sei mesi. Il loro lavoro? Fornire attrezzature e partecipare all’addestramento dei contingenti dei paesi francofoni schierati all’interno della Forza delle Nazioni Unite nella Repubblica Centrafricana.

I due uomini, che hanno contratti che scadono il 31 dicembre 2023, sono arrivati ​​a Bangui con visti validi fino al 31 marzo, afferma una fonte citata da Rfi. Informazioni che sono state confermate all’emittente francese anche da una fonte del ministero degli esteri centrafricano.

Il 22 dicembre Parigi ha ritirato gli ultimi suoi uomini dalla missione Mislog perché «non aveva più alcuna giustificazione operativa».

Va ricordato che il 21 febbraio 2022 all’aeroporto di Bangui erano stati arrestati anche quattro soldati francesi che scortavano il generale Stéphane Marchenoir, capo di stato maggiore della Minusca Force. Sono stati poi rilasciati.