I mercenari russi che affiancano il governo della Repubblica Centrafricana hanno compiuto una serie di sanguinosi attacchi alle miniere artigianali di oro, nelle zone di confine tra il Sudan e il Centrafrica, nel tentativo di mettere le mani sul prezioso commercio del minerale nella regione.
Il quotidiano britannico The Guardian, nel riportare la notizia, parla di dozzine di minatori uccisi in almeno tre grandi attacchi quest’anno che avrebbero coinvolto mercenari del gruppo Wagner, una compagnia militare privata collegata al Cremlino, sempre più presente in Africa. La stessa fonte denuncia anche altri attacchi alle miniere in almeno sei luoghi della Repubblica Centrafricana.
Dopo le sanzioni occidentali contro la Russia, imposte in seguito all’invasione armata dell’Ucraìna, Mosca sta intensificando la sua campagna di accaparramento di oro e altri minerali preziosi nel continente. Con sempre più frequenti denunce di pesanti violazioni dei diritti umani.