A partire dal 7 novembre, le strade di Milano si coloreranno dell’energia e della creatività della Biennale di Dakar. Grazie a un gemellaggio culturale, la Zona 4 del capoluogo lombardo si trasformerà in un atelier diffuso che ospiterà un caleidoscopio di opere d’arte provenienti dalla capitale senegalese. Dak’art Off Milano 2024, questo il nome dell’evento, rappresenta un’opportunità unica per Milano di divenire un ponte creativo tra i continenti, accogliendo l’innovazione artistica della Biennale africana.
L’evento, con la direzione artistica del fotografo e videomaker Ibrahima Mbengue e la curatela dell’insegnante e antropologa Laura Pietrosanti, trasformerà la città in un vero e proprio “villaggio delle Arti” per un mese, fino al 7 dicembre. Mostre, performance e laboratori si uniranno per creare un’opera collettiva che coinvolgerà il pubblico in prima persona.
Come racconta Sarah Kamsu, fondatrice della pagina Instagram We Africans United e responsabile dell’ufficio stampa dell’evento, “Sarà un mese di condivisione artistica, con numerosi artisti senegalesi che esporranno le proprie opere.” La manifestazione è organizzata in sei sezioni, ciascuna dedicata a una diversa forma espressiva: pittura, scultura, fotografia e video, teatro e danza, moda e poesia. Sono previsti inoltre eventi di approfondimento storico, tra cui un appuntamento il 29 novembre dedicato ai “Tirailleurs africani,” soldati africani reclutati nelle colonie francesi durante le guerre mondiali.
Durante il mese, tredici ospiti internazionali in collaborazione con la Biennale di Dakar arricchiranno l’evento con la loro presenza. Tra loro, Alioune Badara Ndiaye, specialista della pittura con la sabbia, il regista indipendente Bamba Diop e Moussa Traoré, pittore e scultore che si definisce un “ambientalista rivoluzionario panafricanista.”
Il tema di questa edizione, The Wake – La Veglia, simboleggia il momento tra l’attesa e l’azione, uno spazio di riflessione che anticipa il cambiamento e richiama gli artisti al loro ruolo di sentinelle del mondo.
L’inaugurazione avrà luogo oggi, 7 novembre, alle ore 18.00 presso la scuola CPIA5 di via Colletta 51, con una performance curata da Chiara Serafini e Baba Faty. A seguire, il pubblico potrà assistere a un defilé di abiti-scultura di Izee Fall, delle Sorelle Wax (brand curato da Pietrosanti) e di Mata, nome d’arte di Antonella Rizzo, responsabile della comunicazione. (AB)