Debito di coscienza - Nigrizia
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Debito di coscienza
Nel Giubileo del 2000 la Cei si fece portavoce di una iniziativa per la riduzione del debito nei paesi in via di sviluppo. Tutto finì nel 2008. Ora con il nuovo evento alle porte si potrebbe far ripartire la campagna. Mai come adesso, infatti, i paesi africani sono strangolati dal dissesto economico. Il G7 ignora il problema
16 Ottobre 2024
Articolo di Gianni Ballarini
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Marcia per la cancellazione del debito e la fine dei flussi finanziari illeciti lo scorso marzo a Lusaka, in Zambia (Credit: IndustriAll Global Union)

Questo articolo è uscito nella sezione “Africa 54” del numero di Nigrizia di ottobre 2024.

E se la Conferenza episcopale italiana si facesse promotrice, in occasione del prossimo Giubileo (24 dicembre 2024-6 gennaio 2026), di una iniziativa per la remissione o riduzione del debito dei paesi in via di sviluppo, africani in particolare? Non è una domanda bislacca. È già successo nel Giubileo del 2000. La Cei partorì una campagna […]
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