Egitto: premiato lo scrittore Abdel Fattah, detenuto da oltre 5 anni
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Accusato di diffusione di notizie false e di uso improprio dei social media. Doveva essere scarcerato il 29 settembre
Egitto: premiato lo scrittore Abdel Fattah, detenuto da oltre 5 anni
È stato scelto come "Scrittore del coraggio 2024" da Arundhati Roy, vincitrice del PEN Pinter Prize 2024. Ogni anno, chi vince questo premio lo condivide con un autore coraggioso «attivo nella difesa della libertà di espressione, spesso a rischio della propria incolumità». La scrittrice indiana ha scelto l’attivista detenuto al Cairo
11 Ottobre 2024
Articolo di Redazione
Tempo di lettura 3 minuti

Lo scrittore, blogger e attivista anglo-egiziano Alaa Abdel Fattah è stato nominato “Scrittore del coraggio 2024” dall’associazione degli scrittori English PEN.

Il premio è stato annunciato dalla scrittrice indo-britannica Arundhati Roy durante una cerimonia tenutasi il 10 ottobre presso la British Library di Londra.

Roy è stata nominata vincitrice del PEN Pinter Prize 2024 e ha condiviso il premio con Alaa Abdel Fattah.

Ogni anno, il vincitore di questo premio lo condivide con uno scrittore coraggioso, scelto da una rosa di autori internazionali che hanno difeso attivamente la libertà di espressione proposta dall’organizzazione inglese.

Una voce bella e pericolosa

L’autrice indiana ha dichiarato di voler condividere il premio con Abdel Fattah «per lo stesso motivo per cui le autorità egiziane hanno scelto di tenerlo in prigione per altri due anni invece di rilasciarlo il mese scorso. Perché la sua voce è tanto bella quanto pericolosa. Perché la sua comprensione di ciò che stiamo affrontando oggi è affilata come la lama di un pugnale».

Lina Attalah, caporedattrice del sito web di informazione egiziano Mada Masr, ha ritirato il premio a suo nome.

I suoi scritti dal carcere e i suoi post sui social media sono stati pubblicati da Fitzcarraldo Editions in un libro del 2021 intitolato You Have Not Yet Been Defeated

Il 42enne blogger e attivista è ancora in carcere in Egitto, nonostante abbia scontato una condanna a cinque anni per presunta diffusione di notizie false e di aver fatto uso improprio dei social media. «Ricordiamo che si tratta di un uomo innocente che non ha commesso alcun crimine, ma nonostante ciò il 29 settembre avrà scontato la sua pena», aveva dichiarato il mese scorso sua sorella, Sanaa Seif.

Da dove partono i 5 anni di carcere

Secondo il suo avvocato, Khaled Ali, le autorità intendono tenerlo in carcere fino al 3 gennaio 2027. Il suo legale ha chiarito che la prima data segna cinque anni dal suo arresto nel 2019 e include la detenzione preventiva, mentre la seconda data segna cinque anni dalla ratifica della sua condanna.

Abdel Fattah era stato arrestato il 28 settembre 2019 dopo aver condiviso un post sui social media per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla morte di un compagno in prigione presumibilmente deceduto a causa delle torture.

È rimasto in custodia cautelare per due anni. Poi è stato processato il 10 ottobre 2021 che lo ha condannato a due mesi, poi aumentati a cinque anni.  

Lo sciopero della fame della madre

Laila Soueif, la madre di Abd el-Fattah, ha avviato uno sciopero della fame come forma di protesta.  

«Ancora una volta, le autorità egiziane hanno violato le loro stesse leggi per perseguitare mio figlio. A questo punto, considero questo un rapimento e una detenzione illegale», ha affermato la 68enne cittadina anglo-egiziana alla fine di settembre, annunciando che non mangerà finché suo figlio non sarà rilasciato.

La famiglia ha chiesto al nuovo governo laburista di fare pressione sull’Egitto affinché rilasci Abdel Fattah, diventato cittadino britannico nel 2021.

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