Il 2022 è stato l'anno record di sfollati nel mondo - Nigrizia
Conflitti e Terrorismo Migrazioni
Lo dice l'ultimo studio di Internal Displacement Monitoring Centre (Idmc). Tra le principali cause, conflitti armati e disastri ambientali
Il 2022 è stato l’anno record di sfollati nel mondo
11 Maggio 2023
Articolo di Redazione
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Secondo il nuovo report dell’Internal Displacement Monitoring Centre (Idmc), il 2022 è stato un anno record per il numero di sfollati del mondo. Una serie di calamità naturali, unite alla guerra in Ucraina, hanno portato a numeri mai visti prima, per un totale di 71 milioni di sfollati, di cui 31,7 milioni solo nell’Africa sub-sahariana. A livello globale, sono numeri che superano di un quinto quelli dell’anno precedente, quando erano “solo” 59,1 milioni di persone.

E si tratta di un dato che purtroppo già da qualche anno ha cominciato esponenzialmente a crescere, superandosi di report in report. 

Lo studio fa una distinzione tra gli spostamenti interni (60% in più rispetto allo scorso), causati da conflitti e disastri naturali, e le persone sfollate (Internally displacement people, Idps), dati che confermano l’enorme impatto di questi fenomeni a livello globale.

L’Ucraina apre tristemente l’elenco, con ben 17 milioni di spostamenti interni e 5 milioni di sfollati. Segue poi il Pakistan, paese che nell’ultimo anno è stato letteralmente travolto dal monsone.

Il primo paese africano chiamato in causa è la Repubblica democratica del Congo, al quarto posto a livello globale, con 5 milioni e mezzo di sfollati a causa di conflitti e violenze e altri 283mila a causa dei disastri naturali.

Dopo l’Rd di Congo, i primi cinque paesi africani coinvolti sono l’Etiopia, la Nigeria e la Somalia, che rientrano tra i primi 10 sul piano globale, e il Sudan, i cui dati sono purtroppo destinati soltanto a crescere visto che non tengono ancora conto degli esiti della guerra in corso.  

Da segnalare anche la Nigeria, che è la prima tra le nazioni africane per spostamenti interni per motivi climatici, con 2.4 milioni di persone, il numero più alto negli ultimi 10 anni. Nonostante con numeri più bassi, anche Ciad, Sudafrica e Mauritania hanno raggiunto il loro nuovo record, a causa delle inondazioni. 

In generale, nell’Africa subsahariana gli spostamenti interni a causa dei disastri naturali sono triplicati rispetto al 2021.

(AB)

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