Il Ghana utilizza nuovo vaccino contro la malaria - Nigrizia
Ghana Salute
Sviluppato dall’Università di Oxford, ha un’alta efficacia
Il Ghana utilizza nuovo vaccino contro la malaria
14 Aprile 2023
Articolo di Redazione
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Si chiama R21 / Matrix-M. È un nuovo vaccino contro la malaria sviluppato da un gruppo di ricercatori dell’Università di Oxford e prodotto dall’impresa indiana Serum Institute. Ha una soglia di efficacia del 77%, più alta di quella stabilita dall’Organizzazione mondiale della sanità (Oms).

Ora le autorità del Ghana hanno dato il via libera perché possa essere utilizzato nei bambini dai 5 ai 36 mesi, la fascia di età più colpita dalla malaria.

Secondo un rapporto dell’Oms, la malattia parassitaria trasmessa dalle zanzare ha causato, nel 2020, la morte di 627mila persone, in gran parte bambini africani. Nel 2021 i morti sono stati 619mila. Più della metà dei decessi si sono verificati in Nigeria (31%), Repubblica Democratica del Congo (13%), Niger (4%) e Tanzania (4%).

Adrian Hill, responsabile del programma R21/Matrix-M, spiega che «si tratta di un vaccino a basso dosaggio che può essere prodotto su larga scala e a un costo modesto; ciò permetterà di fornire centinaia di milioni di dosi ai paesi africani esposti alla malattia».

Un altro vaccino contro la malaria è stato prodotto nel 2021 dall’industria farmaceutica britannica GSK, il primo a essere raccomandato dall’Oms per un utilizzo generalizzato. Ma altre ricerche hanno dimostrato che il vaccino GSK ha un’efficacia di circa il 60% (l’efficacia fissata dall’Oms è del 75%) che diminuisce considerevolmente nel tempo.

 

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