Dossier marzo 2020. Gambia, la stagione dell'incertezza
La diaspora e i ritorni forzati
Il governo Barrow ha scontentato anche i migranti, le cui rimesse valgono il 20% del Pil gambiano. E in mancanza di politiche adeguate, il flusso verso l’Europa non si interrompe
16 Marzo 2020
Tempo di lettura 1 minuti
Fiume Gambia
Sul fiume Gambia a Juffureh, nella regione del North Bank. Si emigra anche su piccole imbarcazioni, costeggiando l’oceano in direzione delle Isole Canarie (Foto: Martina Stefanile)
A reclamare la fine del governo di transizione non è solo una fetta della società civile in Gambia. Anche la diaspora si fa sentire. «Basta Barrow! Nel 2017 aveva dichiarato che dopo i tre anni se ne sarebbe andato e deve rispettare la parola data, anche perché non ha combinato nulla e in più ha […]
Per accedere al post devi acquistare Abbonamento Sostenitore / Membership Annuale, Abbonamento Nigrizia Digitale Annuale, Abbonamento Nigrizia Digitale, Abbonamento Nigrizia Digitale – Annuale, Abbonamento Nigrizia Digitale – Mensile, Abbonamento Nigrizia Digitale Mensile or Abbonamento Sostenitore / Membership Mensile.
Copyright © Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: redazione@nigrizia.it
-->
Leggi la rivista
