Le armi della diplomazia
Rabat ha fatto pressioni, anche economiche, per convincere nove stati africani ad aprire i loro consolati a El Aiun e Dakla, nei territori del Sahara Occidentale occupati dal Marocco. Comore, Gambia, Gabon, Guinea, Repubblica Centroafricana, Saõ Tomé e Principe, Costa d’Avorio, Burundi e Gibuti hanno risposto all’appello
09 Marzo 2020
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(libero)
Mohammed VI, re del Marocco dal 1999
Nel giro di tre mesi, tra dicembre e febbraio, la diplomazia marocchina ha convinto 9 stati africani ad aprire un consolato nei territori occupati del Sahara Occidentale, che né l’Unione africana (Ua), di cui tutti i protagonisti fanno parte, né l’Onu riconoscono sotto la sovranità del Marocco. A cominciare sono state le Comore, che hanno […]
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