Libia: Saipem, banchetto offshore - Nigrizia
Economia Libia Migrazioni
Contratto da 1 miliardo di dollari
Libia: Saipem, banchetto offshore
11 Agosto 2023
Articolo di Redazione
Tempo di lettura 1 minuti
(Offshore Energy)
La piattaforma di Bouri

La Libia ha cominciato a traballare nel 2011, anno della caduta del regime di Gheddafi, e non ha ancora smesso. Come non ha smesso di “gestire” i migranti che arrivano dall’Africa subsahariana diretti in Europa

Questo non significa che non si possano fare affari con gli idrocarburi. Anzi.

Saipem, gruppo italiano di servizi energetici, si è aggiudicata un contratto da 1 miliardo di dollari per lo sviluppo del Bouri Gas Utilisation Project.

La piattaforma di Bouri è situata a 120 km nord-est di Tripoli e raggiunge una profondità tra i 145 e i 183 metri. Saipem ha il compito di rinnovare le piattaforme e le strutture del giacimento di gas sottomarino.

Il contratto è stato assegnato da Mellitah Oil & Gas B.V. Libyan Branch, un consorzio formato dalla National Oil Corporation of Libya (Noc) e da Eni North Africa.

L’Eni, che detiene una partecipazione del 31% in Saipem, controlla congiuntamente sia Saipem che Mellitah Oil & Gas B.V.

 

Copyright © Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: redazione@nigrizia.it