Il governo del Malawi ha ordinato alla polizia di aprire un’indagine sull’ex presidente Peter Mutharika e su un suo aiutante, Hetherwick Ntaba, in relazione all’omicidio nel 2018 di MacDonald Masambuka, un albino di 24 anni scomparso dal suo villaggio il 9 marzo 2018 e il cui corpo mutilato degli arti era stato trovato meno di un mese dopo nel giardino della casa di uno degli assassini, nel distretto di Machinga, nel sud del Malawi.

Il 27 giugno l’alta corte del Malawi aveva condannato 12 persone, tra cui un prete cattolico, Thomas Muhosha, e un ufficiale di polizia, Chikondi Chileka, per aver preso parte all’omicidio. Muhosha, Chileka e altre tre persone sono state condannate a 30 anni di reclusione con lavori forzati con l’accusa di traffico di tessuti umani. Il medico Lumbani Kamanga dovrà scontare 60 anni con l’accusa di estrazione di tessuto umano e altre cinque persone sono state condannate all’ergastolo e ai lavori forzati.

Durante il processo alcuni dei condannati hanno indicato l’ex presidente come loro complice, cosa che Mutharika ha liquidato come propaganda per offuscare la sua immagine.

Gli omicidi di persone colpite da albinismo sono frequenti in Malawi, in Burundi e in altre parti del continente. Gli omicidi avvengono in genere su commissione in quanto parti del corpo vengono usate per riti propiziatori di potere e ricchezza.