Migranti: nasce la rete europea di legali Scudi - Nigrizia
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L'iniziativa forma avvocati e attivisti che difendano e tutelino i diritti delle persone che si recano in Europa
Migranti: nasce la rete europea di legali Scudi
Tra le realtà che hanno aderito anche StraLi, Alarmphone e Sos Humanity
02 Luglio 2024
Articolo di Redazione
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Migranti a Lampedusa. Foto dal profilo Flickr di Vito Manzari.

Una rete europea che metta insieme legali e attivisti per rafforzare i diritti delle persone migranti. Un progetto che unisce varie organizzazioni impegnate in Europa nella protezione della gente in transito e nel soccorso in mare. Si chiama Scudi e vede la nascita grazie a Cittadinanzattiva e Cild (Coalizione italiana per le libertà e i diritti civili).

Finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del Programma Cerv 2023 (Liti) “Cittadini, uguaglianza, diritti e valori”, Scudi avrà tre attività principali: lo sviluppo di una piattaforma virtuale, accessibile al pubblico, in cui trovare tutte le informazioni utili per l’assistenza legale e attiva alle persone in transito; proposte di formazione, on line e in presenza, per 40 persone tra legali e praticanti e 30 attivisti per i diritti umani per costituire un gruppo con cui confrontarsi; la creazione di una rete europea di supporto legale alle ong impegnate nei soccorsi in mare, per la creazione di un sistema di allerta e difesa di chi opera sulle nave e delle organizzazioni che si trovano ad affrontare contenziosi di fronte alle Corti europee.

Necessità urgente 

Davanti alla crescita di pratiche e politiche discriminatorie che alimentano diseguaglianze ed esclusione dai diritti di persone migranti o che hanno background migratorio, Scudi mira a contrastare le violazioni sistematiche con un’azione capillare di conoscenza e formazione rivolta alle varie organizzazioni della società civile che si occupano di diritti umani.

Conoscere, formarsi per contrastare le ingiustizie è questo l’obiettivo del progetto. Creare una rete di sentinelle tra le persone attiviste e una rete di legali che sappiano orientare, attraverso casi pilota, le avvocate e gli avvocati che si trovano a barcamenarsi tra i casi di legge. Tra le realtà che hanno già aderito a Scudi: Aditus Foundation – Pro Bono Unit e Jrs Malta (Malta), Alarmphone e Front-lex (Grecia), Open Arms e Salvamento Marítimo Humanitario-Smh (Spagna), Sea-Watch e Sos Humanity (Germania), StraLi (Italia), UpRights (internazionale).

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