Il presidente della Federazione calcistica del Marocco, Faouzi Lakjaa, ha dichiarato che il suo paese costruirà il più grande stadio di calcio al mondo in vista dei Mondiali del 2030. Manifestazione che sarà ospitata congiuntamente da Marocco, Spagna e Portogallo.
Le dichiarazioni di Lakjaa sono state rilasciate il 3 luglio, durante una riunione presieduta dal ministro degli affari interni marocchino, Abdelouafi Laftit, per valutare come si sta preparando il paese all’evento.
Sarà chiamato Stadio Hassan II
«Sarà un avvenimento eccezionale sotto tutti gli aspetti», ha sottolineato Lakjaa all’agenzia di stampa marocchina Map, riferendosi al progetto del “Grande Stadio”, che prenderà il nome di Stadio Hassan II.
Il Marocco spera che la nuova arena del calcio possa ospitare la partita finale della manifestazione. La struttura, che dovrebbe diventare il più grande campo di calcio al mondo, avrà una capacità totale di 115mila spettatori e sarà situata nella città di Mansouria, nella provincia di Benslimane, a circa 38 chilometri a nord di Casablanca.
Il finanziamento del progetto è stato approvato lo scorso ottobre, dopo l’annuncio del re Mohammed VI che la Federazione internazionale del calcio (Fifa) aveva concesso l’organizzazione della Coppa del mondo 2030 al paese nordafricano con la Spagna e il Portogallo.
Chi lo costruirà
L’azienda americana Populous – che ha progettato il nuovo stadio del Tottenham Hotspur e lo stadio Lusail in Qatar – sta collaborando con lo studio franco-marocchino Oulalous + per costruire lo stadio.
Secondo il sito Morocco World News, il budget del progetto arriverà a 5 miliardi di dirham marocchini (460 milioni di euro). Tuttavia, il quotidiano britannico The Sun dubita di questa cifra e stima un costo più elevato, considerando le dimensioni del progetto rispetto al costo dello stadio del Tottenham.
Se verrà realizzato, il nuovo stadio supererà la capienza di quello di Michigan (107.601 spettatori) e dello Stadio Rungrado 1° maggio (114mila spettatori) in Corea del Nord.
Il Marocco è riuscito a vincere i diritti per ospitare la Coppa del mondo dopo cinque precedenti tentativi falliti. Il primo tentativo risale al 1994, quando il torneo fu assegnato agli Stati Uniti d’America, e l’ultimo al 2026, quando la candidatura congiunta di Stati Uniti, Canada e Messico risultò più convincente per la Fifa.