Nigeria: la violenza, le urne e l’alleanza criminale
Sempre più le evidenze di azioni “comuni” tra banditi e terroristi islamisti. Le responsabilità sono tante. L’assalto al carcere di Kuje la prova più evidente. Ma se il governo non agisce in fretta per evitare un patto di ferro, il rischio è che in alcune aree del paese non si vada al voto il 25 febbraio
22 Febbraio 2023
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L'ingresso del carcere di Kuje, ad Abuja, dopo l'attacco del 5 luglio 2022 (Credit:Afp/Getty)
Questo articolo è parte del dossier ‘Nigeria Stato liquido’ uscito sulla rivista Nigrizia di febbraio 2023
Nell’ultimo decennio, la Nigeria ha affrontato molteplici minacce alla sicurezza, le più gravi delle quali sono arrivate dai Boko Haram nel nordest, dagli elementi secessionisti nel sudest e dalle milizie fulani, che stanno devastando le comunità in tutto il paese. Boko Haram (Jama’atu Ahli Sunna Lidda Awati Wal Jihad) è nato come un’innocua setta islamica […]
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