La Confederazione di calcio africana (Caf) ha ufficializzato ieri il lancio della prima Super League africana che si svolgerà da agosto 2023 a maggio 2024.
Sarà una competizione tra i 24 migliori club del continente, provenienti da 16 paesi e, nelle intenzioni dei promotori, dovrebbe segnare l’inizio di una nuova era per il calcio africano. «La Super League africana è una delle novità più importanti nella storia del calcio africano e l’obiettivo è molto chiaro: garantire che il calcio per club africano gareggi con il miglior calcio di oggi. I club africani devono poter competere», ha affermato il presidente della Caf Patrice Motsepe.
Nella prima fase delle gare i partecipanti saranno divisi in tre gruppi geografici, composti ciascuno da otto squadre (Nordafrica, Africa centrale e occidentale e Africa meridionale e orientale). Le squadre di ogni girone si confronteranno quindi in partite di andata e ritorno.
Al termine di questa fase a gironi, le prime cinque di ogni girone e il miglior sesto classificato di tutti i gironi prenderanno parte alla fase a eliminazione diretta degli ottavi di finale, con un totale di 197 partite giocate.
Il premio in denaro distribuito ai partecipanti sarà di 100 milioni di dollari e al vincitore dovrebbero andare 11,5 milioni. I 24 club riceveranno un contributo di 2,5 milioni di dollari per l’acquisto di giocatori e finanziare le trasferte durante la competizione.
L’iniziativa farà di certo storcere il naso a chi, come il patron del Napoli De Laurentiis, già si lamenta per le assenze dei giocatori africani dai club europei durante la Coppa d’Africa.