Kagame lo usa per reprimere, di fatto svilendone la memoria
A chi serve il genocidio
Il governo di Kigali predica riconciliazione all'estero, ma in patria tiene tutti sotto scacco, delineando uno scenario di nuove stragi senza l'RPF al potere. Un cortocircuito che aumenta il conflitto, e allontana la giustizia
01 Aprile 2024
Tempo di lettura 1 minuti
Un evento per commemorare il genocidio. Kigali, 2019
Questo articolo è parte del dossier “Rwanda. Hutu, l’etnia dimenticata” uscito nel numero di Nigrizia di aprile 2024.
Quest’anno il Rwanda ricorda il 30esimo anniversario del genocidio del 1994 contro i tutsi, durante il quale sono state uccise oltre mezzo milione di persone. Diverse dei funzionari che si sono macchiati di questi crimini sono scampati alla giustizia, fuggendo all’estero. Il regime del presidente Paul Kagame utilizza la narrazione del genocidio come uno strumento […]
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