Colombia / Il governo di Gustavo Petro
È scoccata l’ora del cambiamento?
Il nuovo esecutivo progressista è il portavoce dei los nadies, gli emarginati, i “nessuno”, tra cui gli afrocolombiani. Molte riforme sono pensate per creare maggiore giustizia sociale. Ma si scontrano con un parlamento in mano alle opposizioni
01 Ottobre 2024
Tempo di lettura 1 minuti
Venditrici di frutta a Cartagena de Indias, Colombia (Credit: Luz A. Villa/Flickr/CC BY 2.0 Generic)
Questo articolo è parte della Bussola “Gli afrodiscendenti latinoamericani in attesa di giustizia” uscito nel numero di Nigrizia di ottobre 2024.
Dopo oltre duecento anni di storia repubblicana caratterizzata da violenza politica e governi di matrice conservatrice e oligarchica, la Colombia ha per la prima volta un governo progressista, guidato dal presidente Gustavo Petro, ex guerrigliero del Movimento M-19. Questo gruppo ribelle fu quello che alla fine degli anni Ottanta optò per negoziare la fine della […]
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