Il think tank di Mogadiscio Heritage Institute of Policy Studies, ha dichiarato che il gruppo terroristico somalo al-Shabaab, legato ad al-Qaida, ha un consistente bilancio finanziario annuale con cui operare. Si tratta di circa 100 milioni di dollari, 24 dei quali vengono investiti in armamenti, acquistati soprattutto dallo Yemen.
Secondo quanto dichiarato in un discorso ad Ankara dal presidente somalo Hassan Mohamud, in una recente visita ai militari e alla polizia somala attualmente addestrati in Turchia, al-Shabaab può così permettersi di finanziare altri gruppi terroristici operanti in Nigeria, in Mozambico (nella provincia settentrionale di Cabo Delgado) e in Nordafrica. Dichiarazioni che, peraltro, non hanno ricevuto conferme ufficiali.
L’intento di Mohamud è di trovare ancor più sostegno nella lotta contro il gruppo terroristico che tuttora occupa aree vastissime di territorio somalo nelle aree rurali e nella regione centrale del paese. Benché si sia parlato della possibilità di aprire negoziati tra governo e al-Shabaab, Mohamud intende indebolire il gruppo attraverso una meglio organizzata azione militare e con il blocco del sostegno finanziario che tuttora i terroristi riescono a procurarsi.