Tunisia / Situazione economica
Lo spinoso nodo del debito
Per tamponare una situazione dai gravi risvolti sociali si è fatto ricorso allo stato, con l’incremento dell’impiego pubblico e le sovvenzioni ai prezzi dei beni di prima necessità. Una politica che ha causato l’esplosione del debito passato dal 40,7% del Pil nel 2010 al 79,81% nel 2022
01 Settembre 2024
Tempo di lettura 1 minuti
Questo articolo è parte della Bussola “Autunno tunisino” uscito nel numero di Nigrizia di settembre 2024.
I tentativi di Kais Saied di rinvigorire l’economia si sono rivelati infruttuosi. Alla base di questa fragilità rimane il debito pubblico. La pesantezza amministrativa, l’insufficienza degli investimenti e la mancanza di innovazione hanno causato negli ultimi dieci anni un rallentamento della crescita economica e dell’occupazione. Per tamponare una situazione dai risvolti sociali evidenti si è […]
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