Una Costituzione a stretto regime
Gli algerini vanno al voto referendario il giorno della festa nazionale che ricorda l’inizio della lotta di liberazione del paese contro la Francia. La nuova carta fondamentale è stata scritto su misura per il sistema che da sempre governa il paese. Poche le aperture al movimento Hirak, che da un anno incalza il potere. Preoccupano le condizioni di salute del presidente, ricoverato in Germania.
31 Ottobre 2020
Tempo di lettura 1 minuti
referendum
Il 1° novembre il progetto di nuova Costituzione algerina sarà sottoposto a referendum, in un’atmosfera sospesa. Il presidente Abdelmadjid Tebboune è stato trasferito il 28 ottobre in un ospedale tedesco per un “controllo approfondito”, dopo che nel suo staff si era sviluppato un focolaio di Covid-19. Non ha dunque partecipato all’inaugurazione, il giorno del Mouloud […]
Copyright echo date("Y"); ?> © Nigrizia - Per la riproduzione integrale o parziale di questo articolo contattare previamente la redazione: redazione@nigrizia.it